Firenze
si candida a essere una delle Smart City più all’avanguardia d’Italia.
Mobilità elettrica, pubblica e privata, ed efficienza energetica sono i
punti
cardine della collaborazione tra Comune di Firenze e Enel.
Di Firenze Smart City hanno parlato il 21 luglio a Palazzo Vecchio il Sindaco,
Dario Nardella, l’Amministratore Delegato di Enel, Francesco Starace, l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Firenze,
Giovanni Bettarini, e il Direttore della Divisione Global e-Solutions di Enel,
Francesco Venturini. Un’occasione
per fare il punto e annunciare gli ulteriori passi avanti dei progetti
in corso che vedono impegnata l’azienda elettrica
in stretto coordinamento con il Comune.
Sul fronte della mobilità elettrica, novità in arrivo per le ricariche
Fast Recharge Plus dedicate ai taxi elettrici, che permettono di
ricaricare l’auto in circa 20 minuti: dopo le prime due stazioni di
piazza Francia e via del Cavallaccio,
sono state inaugurate altre due stazioni di ricarica in cviale Guidoni e piazzale Donatello
ed è stato concordato con il Comune e con i tassisti di Firenze
l’installazione di due ulteriori colonnine in via Venosta e in un’altra
posizione
da definire. Le Fast Recharge Plus consentono di effettuare la ricarica
veloce, in corrente alternata a 22-43 kW e continua a 50 kW, dei
veicoli elettrici dedicati alla flotta dei taxi di Firenze. Il processo
di ricarica è gestito da remoto attraverso il sistema
“Electric Mobility Management” - EMM, fornendo inoltre servizi a valore
aggiunto all’utente, quali informazioni in tempo reale sulla posizione
delle colonnine, stato di ricarica, possibilità di prenotazione, ed
altri servizi.
La realizzazione del sistema di colonnine super fast recharge per i tassisti è parte di un progetto più ampio, che vede Comune
di Firenze ed Enel partners e prevede investimenti per oltre 30 milioni di
euro nelle tre città pilota (Firenze, San Sebastian e Bristol) di cui
25 finanziati dalla Commissione europea e il resto da privati. Nella
città di Firenze verranno realizzati
nei prossimi 5 anni investimenti per 10 milioni di euro tra Cascine, Novoli e Piagge,
realizzando un’azione complessa e integrata per migliorare l’efficienza
energetica (smartgrid, smartlighting, teleriscaldamento per oltre 700
utenti con seasonal storage
solare, 600 dispositivi smart info), la mobilità sostenibile
(trasformazione di 100 taxi con motore termico a motore elettrico,
ampliamento rete ricarica elettrica con servizio fast recharge, app per i
cittadini e i turisti), lo sviluppo dell’ICT e dell’internet
of things IoT (urban control center con piattaforma comune alle tre
città pilota, panchine smart, smartwaste), la resilienza e la sicurezza
(smartgrid, videosorveglianza, SOS).
Ad oggi
Firenze è il comune d’Italia con il maggiore numero di taxi 100% elettrici: sono 70 i tassisti
che hanno risposto infatti al bando pubblicato lo scorso giugno dal
Comune per l’esercizio del servizio con mezzi a propulsione elettrica.
In arrivo anche
altre due stazioni di ricarica Fast Recharge Plus nei pressi dei caselli Firenze Nord e Firenze Sud, grazie al progetto europeo
EVA+, vinto da Enel insieme a un consorzio di case
automobilistiche e alla principale utility austriaca, che prevede
l’installazione di 200 colonnine di ricarica veloce nel corridoio
autostradale italiano e austriaco. Queste due nuove colonnine saranno
utilizzabili non solo dai taxi ma anche da tutti i possessori di
veicoli elettrici.
Più in generale,
sono 179 le infrastrutture di ricarica Enel a uso pubblico presenti a Firenze,
un numero che pone il capoluogo toscano in testa alla classifica delle
città con più colonnine di ricarica. Le infrastrutture Enel sono del
tipo “pole station”, possono ricaricare
a 3,3kW (slow) o a 22kW (quick) e garantiscono l’alimentazione dei
veicoli di nuova generazione così come quella dei veicoli già circolanti
con una ricarica “intelligente” e “interoperabile”. L’interoperabilità è
particolarmente importante perché il possessore
del mezzo elettrico, con la sua electric card fornita dal venditore di
elettricità, può effettuare la ricarica indipendentemente dalla società
di vendita con cui è contrattualizzato.
Comune di Firenze e Enel hanno inoltre presentato, in risposta alla call UIA (Urban Innovative Action)
dell’Unione Europea, il progetto FURBA (Florence Urban Rapid Bus
Transport), che prevede l’attivazione di un corridoio di trasporto
pubblico realizzato mediante 4 bus della lunghezza di 18 metri
totalmente elettrici che garantirebbero un servizio con
frequenza pari a 5 minuti. Nell’ambito di tale progetto, Enel
realizzerà una stazione di ricarica veloce (350kW) con pantografo, in
grado di garantire la ricarica completa delle batterie del bus elettrico
in 10 minuti e una stazione di ricarica V2G da 50 kW
che consentirà anche di ottimizzare l’energia all’interno del deposito
di parcheggio dei bus sfruttando l’energia prodotta da pannelli
fotovoltaici (10 kW).
La collaborazione tra il Comune di Firenze e Enel è attiva anche sul fronte della
banda ultralarga: Open Fiber - la joint venture paritetica tra
Enel e Cdp per la creazione di un’infrastruttura su tutto il territorio
nazionale con tecnologia Ftth (Fiber to the home) - a Firenze cablerà
entro il 2019 circa l’80% delle unità immobiliari,
con un investimento di circa 50 milioni di euro.
Fabrizio Del Bimbo
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