Nel
mondo il Golf è praticato attivamente da 60 milioni di
giocatori, di cui 7,3 milioni solo in Europa.
I
numeri dei golfisti/turisti target del progetto sono così
suddivisi: 25 milioni di giocatori in USA, 8 milioni in
Giappone, 4,8 milioni in Corea del Sud, 3,7 milioni in Gran
Bretagna, 2 milioni in Cina,
640.000 in
Germania,
480.000 in Svezia,
410.000 in
Francia,
390.000 in Olanda,
150.000 in
Finlandia,
110.000 in Austria e
90.000 in
Svizzera. L’Italia conta circa 90.000 golfisti. Il dato
estremamente positivo riguarda la Cina e
la Corea del
Sud che vedono crescere esponenzialmente il numero dei nuovi
golfisti. In media, uno statunitense su dieci e uno svedese su
sette gioca a golf. I golfisti sono mediamente per il 64%
uomini e per il 36% donne.
Nel
2016 il golf torna ad essere a Rio disciplina olimpica e, nel
2022, l’Italia avrà l’onore di ospitare a Roma
la Ryder Cup.
La manifestazione, che
crea un indotto primariamente turistico di 500 milioni di euro
(fonte KPMG), rappresenta il terzo evento
televisivo più seguito al mondo dopo i mondiali di calcio e le
olimpiadi estive.
Il
mercato turistico golfistico è in costante crescita da 4 anni:
secondo la
IAGTO (International Association Golf Tour
Operator) l’incremento è stato del 38%, di cui solo il 12% nel 2016 (25 milioni di
turisti golfisti).
In
Italia nel 2015 sono stati venduti 550.000 green fee a turisti
stranieri (entrate giornaliere al golf per disputare 18 buche)
che hanno portato 1,1 milioni
di pernottamenti per un indotto di 165 milioni di euro (10% in
più dell’anno precedente).
Anche
l’ENIT (l’Agenzia Nazionale del Turismo), con la nuova
Presidentessa Evelina Christillin, vuole valorizzare gli
investimenti nel golf, ritenuto una nicchia da sfruttare. Ben
il 15% del budget del golfista, infatti,
viene speso all’interno del Golf Club, mentre il resto va su
tutto l’indotto.
Questa
tipologia di viaggiatore spende il triplo del turista medio.
Per arrivare a destinazione predilige i voli diretti (per
evitare di perdere la propria sacca),
nel nostro caso gli scali di Firenze, Pisa e Bologna, o
la possibilità di arrivare via auto così da portare con sé
l’attrezzatura per giocare.
Il
Golfing in Florence:
Le
Pavoniere Golf & Country Club, Poggio dei Medici Golf
Club, Circolo Golf Ugolino Firenze
Tre
dei migliori Golf Club, dei 385 presenti in Italia, si trovano
nei dintorni di Firenze ad una distanza quasi equivalente dal
centro cittadino:
- L’Ugolino
è il Circolo più antico d’Italia fondato nel 1889 sulle
colline della città dalla comunità inglese residente a
Firenze;
- Le
Pavoniere a Prato con un fantastico campo disegnato nel 1995
da Arnold Palmer, grande giocatore ed architetto di campi di
altissimo livello in tutto il mondo;
- UNA
Poggio dei Medici Gol Club a Scarperia,
nelle colline del Mugello, presso il resort UNA Golf
Poggio dei Medici (Gruppo Unipol): una attività ricettiva ed
un prestigioso campo sede di tornei professionistici come il
Ladies European Open e l’European Challenge Tour.
Tre
eccellenze a 18 buche che si riuniscono per fondare un polo di
attrazione per un turismo golfistico sempre più esigente ma
con un’importante capacità di spesa.
Come
Funziona
I tre
Club si sono organizzati per gestire le richieste di:
- Turisti
diretti
- Tour
Operator, DMC e agenzie di viaggi
- Albergatori
I
Circoli si promuoveranno insieme nel progetto Golfing in
Florence in fiere, eventi ed ogni eventuale attività
pubblicitaria costituendosi come una Destination attrattiva,
in grado di accogliere un numero maggiore di Golfisti e
portando importanti benefici per l’indotto dei rispettivi
territori e della città di Firenze.
I vantaggi che si avranno
contattando direttamente i Golf Club o il sito web
appositamente creato saranno i seguenti:
• Turista
diretto: le
segreterie dei Club prenoteranno il miglior tee time
disponibile nel Club partner di Golfing in Florence.
• Tour
Operator:
oltre a mantenere le proprie tariffe agevolate da contratto,
potrà avere un canale preferenziale di prenotazione tee time
per i tre circoli, dove avrà la garanzia di trovare sempre
disponibilità compatibilmente alle esigenze dei Club
(notoriamente più impegnati nel weekend rispetto ai giorni
infrasettimanali). Sarà inoltre possibile proporre il golf
come attività di team building in occasione di riunioni di
lavoro o incentives.
• Albergatori:
potranno annoverare tra i propri servizi di Concierge anche la
prenotazione di campi da golf di alto livello, con
l’assistenza della segreteria degli stessi per qualsiasi
informazione, anche per il noleggio del materiale necessario
in caso il cliente non ne sia provvisto all’arrivo. Sarà
definito un prezzo convenzionato per i green fee per i propri
clienti, con un programma di incentivazione con una gratuità
ogni 10 green fee venduti.
L’idea
di Golfing in Florence, nata come naturale evoluzione del
processo di collaborazione iniziato due anni fa tra i tre golf
club, viene grazie all’appoggio del Comitato Regionale Toscano
della Federazione Italiana Golf. Il progetto
beneficerà, per la sua promozione, della collaborazione del
Comune di Firenze e della Regione Toscana attraverso i
rispettivi assessorati al Turismo, di
Toscana Promozione Turistica, e di Firenze Convention &
Visitors Bureau, e sarà presente sul nuovo portale Destination
Florence.
Obiettivo
Il
golf porta al momento ogni anno in Toscana circa 60.000
visitatori/giocatori da tutto il mondo e contribuisce in
maniera importante ad alimentare l’occupazione dell’indotto:
dal circuito sportivo a quello artistico e culturale,
dall’artigianato ai trasporti, fino all’enogastronomia.
L’obiettivo
primario di Golfing in Florence è quello di promuovere l’incoming
di turismo di alto livello, di appassionati di golf,
uno sport che coinvolge persone di ogni età e che rappresenta
un grande volano, sia per la destagionalizzazione che per il
turismo di qualità in grado di apprezzare la bellezza e
l’unicità di Firenze e della Toscana.
Si
è svolta il 27.7 la presentazione stampa in Sala d'Arme in
Palazzo Vecchio con relatori
Michele
Chisena Presidente GC Le Pavoniere, Assessore al Turismo di
Prato Daniela Toccafondi, Carlotta Ferrari Direttrice
Conventions Bureau, Alberto Peruzzini Direttore di Toscana
Promozione, Anna Paola Concia Assessore al Turismo di Firenze,
Francesco Brogi Presidente Golf Club Poggio dei Medici, Camilla
Tolomei Presidente Golf Club Ugolino, Federico Ignesti Sindaco
di Scarperia e San Piero a Sieve
Per
ulteriori informazioni:
o
sul sito internet
Pagina
Facebook
Fabrizio Del Bimbo
Nessun commento:
Posta un commento