lunedì 22 novembre 2021

Alla scoperta dei Monti che Leopardi definì Azzurri




Un itinerario tra i Monti Azzurri, nelle Marche,riserva sempre belle sorprese: monti Sibillini, azzurri come li descrisse il poeta di Recanati per le loro sfumature turchine.

Questi luoghi magici ed incantati racchiudono tante bellezze di vario genere, come il borgo medioevale di Serrapetrona  che spicca a 500 metri  nel suo territorio immerso nella vegetazione. Qul si può visitare un Museo insolito, quello della Fondazione Claudi, realizzato per l’esposizione della particolare collezione del defunto Giorgio Recchi, abitante locale appassionato di archeologia.

Per tutto il  2022 Palazzo Claudi presenta la mostra paleontologica “Fossili, il passato ritrovato”, una nuova tappa per scoprire lo straordinario patrimonio di reperti, cinquanta pezzi  provenienti da tutto il mondo e appartenenti a ere lontanissime, fino a 500 milioni di anni fa, ma anche a epoche più recenti, che conducono il visitatore in un  viaggio nel tempo.

Il termine “Serra”, di origine longobarda, indica un abitato fortificato con funzioni di sbarramento a difesa dell'inizio di una valle “Petrona” , cioèdi pietra. 

Serrapetrona è rinomata terra di sapori tra cibo e vino: la visita del luogo porta a scoprire i vigneti di Vernaccia,  cantine del celebre vino spumante come Serboni e Podere del lago , oltre a Quacquarini che è  anche la dolciaria che produce cioccolatini e dolciumi vari. 

La Vernaccia di Serrapetrona DOCG, una perla dei vini delle Marche, spumante rosso DOCG sia secco che dolce, ottenuto dalla vinificazione di un vitigno autoctono, ha origini che  risalgono al XV secolo:  è un vino unico per la sua tipologia, uno spumante rosso che  prevede tre fermentazioni: la prima in vendemmia, la seconda dopo l’appassimento naturale delle uve selezionate allo scopo, la terza in autoclave, per la spumantizzazione. La sua zona di produzione comprende anche i comuni di Belforte del Chienti e di San Severino Marche. Il colore va dal granato al rubino, il perlage è sottile e persistente. Il profumo è aromatico e vinoso, ricorda la frutta rossa molto matura, le confetture e le spezie. Il sapore è amabile o secco, sapido e caldo, con corpo morbido, piacevole e fondo gradevolmente amarognolo. Si abbina a dessert e  dolci secchi.

Da non perdere  una volta a Belforte del Chienti, a poca distanza da Serrapetrona.

Palazzo Bonfranceschi, palazzo nobiliare oggi adibito a residenza d’epoca è gestito da una coppia di artisti, le cui opere si trovano esposte al pian terreno.I due piani superiori ospitano uno stupendo salone comune, la sala colazioni e diverse camere arredate in stile più sobrio e moderno.




Dietro il palazzo si trova  la Chiesa di Sant’Eustachio che ospita sull'altare maggiore il meraviglioso polittico di Giovanni di Piermatteo Boccati (1419 circa -1486).




L'opera, considerata il polittico più grande d'Europa, è stata realizzata nel 1468 in stile tardo gotico e vanta una storia lunga e misteriosa. Fu commissionata da  Taliano di Lippo, un membro del Parlamentum belfortese, per celebrare la figura di Sant’Eustachio, santo titolare della chiesa e patrono della città.

 Nella prima metà del XVI secolo l'opera fu trasferita nell’allora palazzo priorale, cioè l’attuale municipio, a causa di ristrutturazioni, mentre durante il periodo napoleonico fu smontata e nascosta per evitarne la confisca. Solamente nel 2005 è tornata al luogo originario.


 Bellissimi i panorami che si possono ammirare dalle terrazze che si affacciano dai margini del borgo. Ma in ambito gastronomico ci sono eccellenze come quelle create dai  Di Pietrantonio, originari dell’Abruzzo, una famiglia di pastori e formaggiai da tre generazioni, che dal 1986 si sono stabiliti a Belforte.  Producono carni e  latticini tutti biologici, seguendo ogni fase della lavorazione, per il controllo sull’intera filiera. Tecnologia e tradizione si incontrano nella produzione: il latte ovino dei propri allevamenti allo stato brado si trasforma in vari formaggi, freschi e stagionati, che hanno il profumo dei pascoli maceratesi. Su tutti il Pecorino, stagionato e semistagionato, che è proposto con varie aromatizzazioni (pepe, erbe, peperoncino, noci, tartufo, alla Vernaccia di Serrapetrona) e di fossa. I formaggi freschi come primo sale, mozzarelle, cuor di latte, ricotta. L'ultimo prodotto in ordine di tempo è l’originale Belfortino, una sorta di formaggio stagionato da grattugia, il cui nome vuole rendere omaggio al borgo in cui è nato. 




Fabrizio Del Bimbo


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