Giulio Picchi, figlio dello Chef Fabio Picchi e patron del Cibrèo, realizza finalmente il suo sogno più grande: proseguire il successo del progetto ristorativo del padre, continuando a stupire con un’entusiasmante espansione del gruppo che, a pochi mesi dall’apertura di un secondo Cibrèo Caffè all’interno dell’antica dimora storica dell’Helvetia & Bristol, vede sommarsi una nuova singolare esperienza culinaria e sensoriale senza eguali.
“Questo tempo di chiusura forzato a causa del Covid ha messo l’intero mondo della ristorazione di fronte ad importanti sfide, ma Cibrèo ha dato dimostrazione della sua forte resilienza e della sua capacità di guardare al futuro” – afferma Giulio Picchi – “Oggi inizia un nuovo capitolo all’insegna della tradizione, dell’originalità e dell’eleganza, ingredienti fondamentali per muovere i primi passi verso i prossimi 100 anni”.
Il nuovo Cibrèo Ristorante offre un inedito menù a base di specialità italiane altamente selezionate. Tra i piatti da provare spiccano le “Crespelle di Ricotta con il Ragù di Carni Bianche”, simbolo della generosità della cucina del Cibrèo, il “Filetto di Fassona Piemontese”, portavoce della qualità e dell’eccellenza delle materie prime italiane, e “L’Abetone”, dolce che con la sua elegante asimmetria strizza l’occhio al tradizionale Mont Blanc e diventa simbolo della provocazione fiorentina tipica del Cibrèo.
Un percorso gastronomico che si sviluppa in due macro sezioni e si aggiorna coerentemente con il naturale ritmo delle stagioni: “L’Italia in un Boccone”, piatti della penisola italiana adatti ad essere gustati in compagnia, e “L’Italia da Gustare”, proposte à la carte inclusive di portate vegetariane, di mare e di terra, pensate per rendere omaggio alle migliori delizie del nostro territorio.
A rendere ancora più sofisticata ed unica la nuova apertura Cibrèo è l’inedito Cocktail Bar, che domina la sala principale del ristorante con il suo bancone in marmo giallo di Siena. Una serie dedicata di cocktail d’autore inediti per Cibrèo si vanno a sommare alla selezione classica di cocktail internazionali e ad una vasta gamma di distillati e liquori.
L’ideazione della raffinata immagine del nuovo Cibrèo Ristorante è stata affidata a Massimo Adario, pluripremiato architetto italiano di fama mondiale, proprietario dell’omonimo studio romano, celebre per svariati progetti di architettura e design citati in molteplici testate settoriali quali AD, Elle Decor, Elle Decoration e Real Living.
Situato all’interno dell’elegante cornice dell’hotel Helvetia & Bristol - Starhotels Collezione, il Cibrèo Ristorante sorge nella nuovissima ‘ala Bristol’, un tempo sede della prestigiosa Banca di Roma, aggiungendosi alle nuove camere & suite firmate Anouska Hempel, all’apertura di un’esclusiva SPA tutta da scoprire ed all’ attesa apertura di uno spazio Iginio Massari Alta Pasticceria. Insieme riportano l’Helvetia & Bristol ad essere un nuovo angolo di città tutto da scoprire e riferimento pulsante nel cuore di Firenze.
“La collaborazione con il Cibrèo Firenze è un progetto emozionante che ho voluto fortemente e che unisce due storie fiorentine accomunate da una visione imprenditoriale lungimirante, dando un forte senso di appartenenza al nostro territorio. Cibrèo e Starhotels condividono la visione nella continua ricerca dell’eccellenza e del Made in Italy ed un approccio che definirei autentico e “artigianale”. ha dichiarato Elisabetta Fabri, Presidente e AD di Starhotels.
Gli Starhotels Premium , situati nel cuore delle più belle città italiane a Bergamo, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Parma, Roma, Saronno e Torino, si distinguono per lo stile contemporaneo, perfetta sintesi di eleganza e comfort, e da un servizio eccellente e accogliente capace di trasmettere un intangibile senso di familiarità e benessere al cliente.
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