Neanche quest'anno i tre colossi editoriali mondiali del buon viaggiare hanno avuto dubbi: National Geographic, New York Times e Lonely Planet hanno decretato la Puglia come regione più bella al mondo, piazzandola per la seconda volta consecutiva al primo posto nella classifica del Best Value Travel Destination in the World per ricchezza di storia, bellezze naturali, ottima cucina e patrimonio artistico. Vale quindi la pena di conoscere meglio questa regione.
Lago di Varano
Lago di Varano
La prima zona che si incontra arrivando in Puglia è il territorio di Lesina, unico nella sua particolarità, un habitat eccezionale per flora e fauna. E' qui che si manifesta uno dei più significativi ecosistemi del Parco Nazionale del Gargano. Paludi, acquitrini, zone umide: ecosistemi unici che non si possono trascurare.
La striscia di terra a nord della laguna di Lesina, denominata "bosco-isola" , è caratterizzata dalla presenza di allineamenti di dune variamente orientate rispetto alla linea di costa, testimonianza delle continue variazioni, anche recenti, della morfologia costiera. Il bosco-isola, formatosi con sedimenti fluviali, si sviluppa per oltre 20 km, da Punta Pietre Nere fino a Torri Mileto.
La zona del Gargano in Puglia è particolarmente ricca di natura incontaminata, anche perché fortunatamente protetta. Tutto il territorio ha una flora particolarmente rigogliosa; qui si trovano infatti numerosissime specie botaniche, pari a circa un terzo della flora italiana. Il tutto è senza dubbio favorito dal clima ottimale e dai venti umidi che provengono da Nord.
Queste condizioni climatiche hanno permesso che alcune specie si sviluppassero e vivessero qui meglio che in qualunque altro posto. Si possono infatti ammirare immense faggete, pinete di caratteristici pini d’Aleppo, querce, olmi, castagni, frassini, aceri e tassi . Alcuni di questi alberi sono da record per le loro dimensioni o la loro “vecchiaia”. Vicino ai laghi di Lesina e Varano la fauna è particolarmente ricca e variegata. I volatili, che si possono osservare navigando con le imbarcazioni del servizio Lagobus, contano qui ben 170 specie diverse, tra cui picchi, falchi pellegrini, poiane, Sparviero, aironi.
Anguille appena pescate a Lesina
Anguille appena pescate a Lesina
I pesci della laguna, che si possono osservare comodamente nel bell'acquario di acqua salmastra del Centro Visite (perfino il gambero killer), sono di numerose specie.
Una delle vasche al Centro Visite di Lesina
Una delle vasche al Centro Visite di Lesina
Questa fauna ittica del lago è stata recentemente protagonista della terza edizione della festa della paranza, evento tradizionale a Lesina, organizzato da CNA Foggia per dare slancio all’economia locale e all’artigianato. Nell’anno dedicato al cibo italiano nel mondo, gli organizzatori hanno raddoppiato l’appuntamento che si è sviluppato in due giornate. L'interessante convegno sulla pesca nelle acque interne in aree protette ha visto la presenza di assessori e sottosegretari per discutere sul tema delicato della gestione sostenibile dei due laghi che sono parte sostanziale del Parco Nazionale del Gargano.
Protagonista è stata l’anguilla, pesce pregiato, molto apprezzato perfino dal l'imperatore Federico II, che visse a lungo in Puglia. L'anguilla è stata cotta alla brace direttamente dai pescatori. In cucina anche l’Associazione Cuochi Gargano e Capitanata che ha preparato un intero menu a base di prodotti lacustri. Non poteva mancare la paranza, latterini e gamberetti rigorosamente fritti.
Non solo pesce in questo territorio: a Lesina si incontra ancora chi fa la pasta fresca in casa, come la signora Nuccia, che ogni giorno prepara rigorosamente a mano chili di orecchiette.
I pomodori dell'azienda agricola Turco e i formaggi de La Bufalara sono vere eccellenze da assaggiare.
I pomodori dell'azienda agricola Turco e i formaggi de La Bufalara sono vere eccellenze da assaggiare.
Fabrizio Del Bimbo
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