venerdì 27 giugno 2025

Decretati i riconoscimenti del Premio Nereo Rocco 2025

 





Si è riunita il 26 giugno 2025 presso il Museo del calcio di Coverciano la giuria del Premio Nazionale Nereo Rocco 2025. Alla presenza di oltre 40 votanti - tra giornalisti, addetti ai lavori e rappresentanti dello sport e della politica - che hanno scelto tra una serie di nomi candidati al riconoscimento, sono stati selezionati per il premio, tra gli altri, il capitano della Fiorentina Luca Ranieri, l’ex portiere Viola Giovanni Galli e il direttore sportivo del Bologna Giovanni Sartori. Ecco l’elenco completo dei premiati:




- Giovanni Galli (premio nazionale alla carriera)

- La compagnia dei Babbi Natale (premio città di Firenze)

- Sestese Calcio (premio speciale Settignanese)

- Fabio Fabiani, Filippo Fabiani, Costantino Nicoletti e Vincenzo Sabatini (Diavolo d’argento)

- Giovanni Sartori (premio nazionale Nereo Rocco per lo sport)

- Stefano De Grandis (premio nazionale Nereo Rocco per il giornalismo sportivo)

- Luca Ranieri (premio nazionale Nereo Rocco per il personaggio emergente)


La cerimonia di consegna dei premi è in programma il 9 settembre 2025 alle 18.30 presso l'Aula Magna del Centro Tecnico di Coverciano.


Fabrizio Del Bimbo 

lunedì 23 giugno 2025

Il 25cgiugno le celebrazioni per i 251 anni della Guardia di Finanza

 




Il 25 giugno la Guardia di Finanza celebrerà il 251° Anniversario della propria fondazione con una serie di cerimonie ufficiali nel capoluogo toscano. L’iniziativa rappresenta un momento di alto valore simbolico per ricordare la lunga storia del Corpo e onorare il servizio reso dai militari in difesa della legalità economica e finanziaria del Paese.


Le celebrazioni avranno inizio alle ore 09:30 con la deposizione di una corona d’alloro in memoria del Finanziere Lido Gori, Medaglia d’Oro al Valor Militare, cui è intitolata la caserma che ospita il Comando Regionale Toscana. Alla cerimonia prenderanno parte il Comandante Interregionale dell’Italia Centro-Settentrionale, Generale di Corpo d’Armata Fabrizio Cuneo, e il Comandante Regionale Toscana, Generale di Divisione Giuseppe Magliocco, oltre ai familiari del decorato.


Nel pomeriggio, alle ore 19:00, la commemorazione proseguirà presso la caserma “Antonio Fontanelli”, sede del Comando Interregionale, con una solenne cerimonia militare. L’evento si svolgerà alla presenza delle autorità cittadine, di una rappresentanza dei Reparti toscani, delle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale tra Militari e dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.

. Fabrizio Del Bimbo 


Durante la cerimonia saranno letti il Messaggio del Presidente della Repubblica e l’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale. Saranno inoltre consegnati riconoscimenti a militari che si sono distinti in operazioni di servizio, testimoniando l’impegno quotidiano della Guardia di Finanza a tutela della sicurezza economica nazionale.

Fabrizio Del Bimbo 

Al Grand Hotel Minerva una festa glamour per San Giovanni a Firenze



Il 24 giugno la città di Firenze si anima di tradizione e bellezza, culminando con i famosi “Fochi di San Giovanni”. In questa cornice, il Grand Hotel Minerva propone un’esperienza esclusiva sulla Terrazza Pool Bar: un aperitivo al tramonto seguito dalla visione dei fuochi d’artificio con vista panoramica sulla città, accompagnati da una selezione gastronomica curata nei dettagli.




Il  Grand Hotel Minerva, hotel quattro stelle situato accanto alla Basilica di Santa Maria Novella, parte di Collezione Em, è un luogo in cui passato e presente si intrecciano, aprendo le sue porte a chi desidera vivere un’esperienza autentica nel cuore pulsante della città. Il 24 giugno, in occasione della Festa di San Giovanni, patrono della città, Firenze si anima di riti,tradizioni e celebrazioni. Dall’offerta dei Ceri al Battistero alla Messa solenne nel Duomo, dal corteo storico in costume alla finale del Calcio Storico in Piazza Santa Croce, fino al gran finale con i tradizionali “Fochi di San Giovanni” lanciati dal Piazzale Michelangelo. In questo scenario ricco di fascino e memoria, il Grand Hotel Minerva propone un’esperienza esclusiva sulla sua terrazza panoramica.

Dalle 19:30 alle 21:00 gli ospiti potranno godere di un aperitivo al tramonto, mentre dalle 21:30 la terrazza si trasformerà in un autentico belvedere sospeso sui tetti di Firenze, offrendo una vista impareggiabile che spazia dal centro storico alle colline, con uno spettacolo unico sui fuochi d’artificio.




La proposta gastronomica accompagnerà la serata con gusto e cura, un cocktail a scelta accoglierà gli ospiti all’arrivo, seguito da una degustazione di pizza fragrante, preparata con ingredienti di stagione. Infine, dulcis in fundo, sarà servita una selezione di dolci artigianali appena sfornati, realizzati nella cucina dell’hotel, prodotti semplici e genuini della tradizione italiana. Il tutto da gustare con lo sguardo rivolto verso il cielo illuminato dai fuochi d’artificio.


Questa iniziativa si inserisce in una visione dell’ospitalità che vede l’hotel non solo come luogo di soggiorno per i visitatori, ma come parte integrante del tessuto culturale e urbano della città. Un punto d’incontro tra chi arriva da fuori e chi Firenze la vive ogni giorno, un palcoscenico privilegiato per godere della città nel suo momento più emblematico. Un’occasione unica per riscoprire Firenze da una prospettiva inedita, nel giorno della festa del patrono 


Info:https://grandhotelminerva.com/


Fabrizio Del Bimbo 


domenica 22 giugno 2025

All'Archivio di Stato la mostra Giovanni Spadolini e la nascita del Ministero della cultura. L’uomo e l’eredità

 


Sabato 21 giugno 2025, presso l'Archivio di Stato di Firenze, in viale della Giovine Italia 6, si è aperta la mostra Giovanni Spadolini e la nascita del Ministero della cultura. L’uomo e l’eredità, a cura di Paola d’Orsi, Antonella Ranaldi, Elisabetta Sciarra ed Eugenia Valacchi. 


La mostra, promossa dal Ministero della cultura - Direzione generale Archivi e organizzata dall’Archivio di Stato di Firenze in collaborazione con la Fondazione Spadolini Nuova Antologia, rimarrà aperta fino al 12 ottobre 2025 con orario 10.00 – 17.00, da lunedì a venerdì escluse le festività, con ingresso libero




In occasione del centenario della nascita di Giovanni Spadolini (1925-2025) e del cinquantesimo anniversario dell’istituzione del Ministero per i Beni culturali e ambientali, oggi Ministero della cultura, la Direzione Generale Archivi del Ministero della cultura promuove la mostra “Giovanni Spadolini e la nascita del Ministero della cultura – L’uomo e l’eredità”. L’esposizione, organizzata dall’Archivio di Stato di Firenze, sarà aperta al pubblico fino al 12 ottobre 2025.


La mostra vuole ricordare la figura di Spadolini, primo ministro dei Beni culturali, incarico istituito grazie al Presidente del Consiglio Aldo Moro con la legge del 29 gennaio 1975. Attraverso una selezione di opere, documenti, oggetti e volumi provenienti dalla Fondazione Spadolini – Nuova Antologia e da fonti d’archivio pubbliche e private, il percorso ripercorre il contributo dello statista al dibattito politico e culturale che portò alla creazione del Ministero, evidenziandone l’impegno nella tutela del patrimonio storico-artistico italiano e il legame profondo con cultura, ricerca e collezionismo.


Tra i materiali esposti spiccano gli “Appunti per una Dichiarazione dei beni culturali”, fondamentali per l’ideazione del nuovo dicastero. La mostra si configura quindi come un itinerario narrativo, accompagnato dalle parole di Spadolini, per riflettere sul significato e l’evoluzione della politica culturale in Italia.


L’inaugurazione ha visto la partecipazione del ministro della Cultura Alessandro Giuli, di Luigi La Rocca (Capo Dipartimento per la Tutela del Patrimonio Culturale), di Antonio Tarasco (Direttore Generale Archivi), rappresentanti delle istituzioni culturali toscane e di Cosimo Ceccuti, Presidente della Fondazione Spadolini – Nuova Antologia.


La curatela è affidata a Paola d’Orsi, Direttrice dell’Archivio di Stato di Firenze, con la collaborazione di Antonella Ranaldi, Elisabetta Sciarra ed Eugenia Valacchi. La mostra è visitabile gratuitamente dal lunedì al venerdì, ore 10:00-17:00 (esclusi festivi), con visite guidate alle 10:00, 11:00 e 12:00. Informazioni e prenotazioni: as-fi@cultura.gov.it.




Le parole del ministro Giuli:

"Parlare di Giovanni Spadolini oggi significa ritrovarsi intorno a un’idea di cultura con una prospettiva alta e un orizzonte aperto. Una cultura che non cade nelle trappole dell’ideologia, ma che riconosce le proprie origini risorgimentali e liberali, abbracciando la storia con tutte le sue contraddizioni e il senso del tragico, prendendosi cura di luoghi, spazi e diverse eredità. Spadolini, da Ministro dei Beni Culturali e Ambientali, ha elaborato con fervore e attenzione il progetto del Ministero che oggi rappresento. La sua idea di ‘beni ambientali’ – dove la natura è parte integrante della cultura – è un concetto che resta di grande attualità".


A partire da lunedì 23 giugno ogni mattina sarà possibile partecipare alle visite guidate con partenza alle ore 10, ore 11 e ore 12, curate da MUS.E.


Fabrizio Del Bimbo


Foto di Nicoletta Curradi

mercoledì 18 giugno 2025

“Veste di Luce” al Museo del Tessuto di Prato il manto giubilare di Giovanni Paolo II

 


Fino al 21 settembre viene  esposta al pubblico la replica autentica del manto indossato da Giovanni Paolo II per l’apertura della Porta Santa durante il Giubileo del 2000


 


In occasione del suo cinquantesimo anniversario e del Giubileo in corso, il Museo del Tessuto di Prato ospita la mostra Veste di Luce, che espone al pubblico la replica autentica del manto indossato da Giovanni Paolo II per l’apertura della Porta Santa durante il Giubileo del 2000.

Il progetto, avviato nel 1999, vide protagonista il distretto tessile pratese, coinvolto nella produzione di oltre 16.000 metri di tessuto destinati alla realizzazione di 4.000 vesti liturgiche per cardinali, vescovi e sacerdoti.


La creazione del manto e dei paramenti fu affidata all’atelier X Regio di Venezia, con la collaborazione dell’allora Unione Industriale Pratese (oggi Confindustria Toscana Nord), che ha sostenuto anche l’attuale allestimento.


Il disegno del tessuto rompeva con la tradizione: non più bianco, ma policromo, con simboli teologici fortemente evocativi – il cosmo, l’uomo, il Redentore e la fine del tempo – resi attraverso i colori blu, rosso e oro, disposti in motivi ad arcatelle gotiche.


Al loro interno, due rivoli rossi rappresentavano il sacrificio di Cristo. Il manto, foderato in seta shantung giallo oro e privo delle partizioni tradizionali, si chiude con un prezioso formale liturgico realizzato dall’orafo Goudji Amachoukeli.





La mostra espone anche alcuni paramenti originali e documenti relativi alla progettazione tessile, testimonianza di un modello virtuoso di collaborazione tra imprese e Chiesa, ancora oggi emblema di eccellenza e memoria collettiva.


Info https://www.museodeltessuto.it


Fabrizio Del Bimbo 

lunedì 9 giugno 2025

Per Heinz è questione di. ...grilling





Heinz, in occasione dell’apertura della grande stagione delle grigliate interroga l’intelligenza artificiale e svela i 5 profili più ricorrenti 


 C’è chi accende il fuoco e chi la musica, chi affetta con precisione chirurgica e chi dosa la salsa con la maestria di un pittore. La grigliata è molto più che un semplice pranzo o cena all’aperto, è un rituale sociale fatto di ruoli, gesti e abitudini immancabili che si attivano come per magia ogni volta che si mette mano al barbecue. 

Ogni primavera e estate il copione si ripete: il clima migliora, i gruppi si riattivano, le domeniche si trasferiscono in terrazzo o in giardino. Ma cosa succede davvero attorno alla griglia? Heinz, da sempre protagonista delle tavolate estive con le sue salse iconiche, ha deciso di scoprirlo interrogando l’intelligenza artificiale con una domanda tanto semplice quanto rivelatrice:

“Quali sono i comportamenti più ricorrenti durante una grigliata?”

Ne è emersa un’analisi comportamentale interessante: cinque i profili più tipici, che si ripetono barbecue dopo barbecue, da nord a sud, ognuno con le sue abitudini, il suo stile, la sua missione.

I 5 protagonisti della grigliata (secondo Heinz e l’AI)

🔥 Grill Master – Stratega del fuoco e leader operativo

Supervisiona e dirige. La brace è il suo regno, le pinze la sua estensione naturale.

🧾 Comportamento tipico: controlla tempi, temperature e… la griglia. E guai a chi si avvicina senza invito.

🎵 Playlist Cook – Regista dell’atmosfera e connettore emotivo

Non cucina, ma crea atmosfera. Sa esattamente quando e quale canzone far partire.

🧾 Comportamento tipico: entra in scena con una cassa Bluetooth e la playlist perfetta, selezionata in base alle fasi della giornata.

🥕 Affetta Verdure – Braccio destro operativo 

Arriva per primo, taglia, organizza. Non chiede nulla, ma fa tutto.

🧾 Comportamento tipico: si muove tra tagliere e dispensa come un ninja zen. Se tutto fila liscio, è merito suo.

🌱 Amico Vegano – Mediatore culturale

Non pretende di cambiare il menù, ma conquista tutti con ricette vegetali.

🧾 Comportamento tipico: propone, condivide, sorprende per poi perdersi tra le chiacchiere.

🥫 Addetto alle Salse – Curatore del dettaglio e spirito creativo

È l’ultimo a toccare il piatto, ma il primo a fare la differenza.

🧾 Comportamento tipico: esce di casa con almeno cinque salse diverse e un piano preciso di abbinamenti

Questi i principali profili ma ci sono anche: l’assaggiatore, il sommelier, il BBQ assistant, l’hamburger composer, il supervisor dei condimenti, il BBQ planner, il bis maker per non parlare di tutti quelli che l’appuntamento se lo godono e basta.

Una grigliata è fatta del giusto mix di persone e di salse

In ogni grigliata che si rispetti, il segreto non è solo nella cottura: è nell’insieme,

nei ruoli che si incastrano, nei gesti che si ripetono, nei piccoli rituali che rendono questi appuntamenti unici e speciali. Ma se c’è una cosa che davvero mette tutti d’accordo, è il gusto.

E qui entra in gioco Heinz, da sempre alleata dei momenti conviviali che si conferma l’ingrediente segreto che fa la differenza. Le sue salse  non sono semplici accompagnamenti: sono il tocco magico capace di esaltare ogni pietanza, aggiungendo carattere, intensità e un pizzico di originalità a ogni boccone. È quel guizzo finale che trasforma una bistecca in un capolavoro, una patatina in una dip experience, un panino in un’ossessione.

Dalla leggendarie Heinz Tomato Ketchup, regina indiscussa delle grigliate, e Maionese Heinz, inconfondibile, morbida e delicata, alla Classic Barbecue, ideale per le costine affumicate; dalla Yellow Mustard, perfetta sui burger, fino alle più recenti Ketchup Pickle dal sapore rinfrescante e piacevolmente acidulo dei cetriolini e Mayo Spicy, intrigante e speziata,  solo per citarne alcune. Ogni salsa racconta un’emozione diversa, pensata per valorizzare i sapori e unire i palati attorno al barbecue. Che siate Grill Master o Addetti alle Salse, Heinz ha la risposta perfetta per ogni stile, ogni carne e ogni verdura. Perché se è vero che ogni  grigliata è fatta di ruoli, è altrettanto vero che ogni piatto è fatto di dettagli. E Heinz questo  lo sa bene.

Il brand inoltre, per celebrare la Grilling Season 2025 ha creato un concorso, in palio ci saranno: 1 grembiule al giorno con applicata la patch più gettonata ovvero quella del Grill Master, 1 cassa Bluetooth Bose a settimana, 30 griglie Braun multigrill. Dal 1° Aprile al 25 settembre 2025 con l’acquisto di 2 salse Heinz, conservando lo scontrino e inviando un messaggio Whatsapp al numero +393461446628 con il testo “VOGLIO PARTECIPARE” si verrà indirizzati e assistiti direttamente attraverso i vari step per provare a vincere uno dei premi in palio . Per maggiorni info: www.heinzconcorsi.it.

Perché in fondo, ogni barbecue  non è solo una questione di cottura, carbone o condimenti. È una questione di persone, di ruoli, di gusti. È tutta una questione di… grilling!



SU HEINZ

Da 150 anni Heinz è uno dei brand di salse più iconici a livello globale, il primo a vendere i suoi prodotti in bottiglie trasparenti. È di proprietà di Kraft Heinz, la quinta maggiore azienda alimentare al mondo, nata nel 2015 dalla fusione tra Heinz e Kraft Foods.

Noto per il ketchup e la maionese, Heinz ha saputo fare dell’innovazione e della costante ricerca di ricette nuove ed etniche il suo punto di forza, arrivando a vendere oltre 5.700 prodotti in 200 paesi in tutto il mondo, raggiungendo solo in Italia più di 9 milioni di acquirenti. 

A livello nazionale il fatturato è di 300 milioni € (2022) e sono circa 200 i dipendenti nella sede operativa di Milano e sul territorio.

Heinz offre esperienze di gusto attraverso prodotti qualitativamente elevati, nutrizionalmente equilibrati e privi di conservanti. L’iconico Heinz Tomato Ketchup, ad esempio, viene realizzato da semi di pomodoro selezionati.

Sono presenti sul mercato le versioni a basso contenuto di zucchero e/o sale e biologiche di alcune delle salse. La versione Heinz Tomato Ketchup Zero è stata eletta Prodotto dell’anno 2024. 

L’attenzione alla sostenibilità è massima: entro il 2025 il 100% dei pomodori ketchup Heinz proverrà da fonti sostenibili e il 100% del packaging sarà riciclabile, riutilizzabile e compostabile; Heinz pratica l’agricoltura rigenerativa e i suoi campi si trovano in media entro quattro ore dalla raccolta allo scarico. 

Heinz in Italia è Official Sauce Partner di F.C. Internazionale Milano e, nel suo modo di comunicare creativo e originale, ha coniato il neologismo #calciomangiato per parlare di tutti quei momenti in cui il mondo del calcio incontra quello del cibo, a partire dall’immancabile rito del panino fuori dallo stadio. 


https://www.instagram.com/heinz_it/ -  https://www.tiktok.com/@heinz_italia


Fabrizio Del Bimbo 

venerdì 6 giugno 2025

Riapre il Mercato Contadino Coldiretti a due passi da Ponte Vecchio

 




Coldiretti riapre la porta del cibo: il legame con la storia, il ruolo degli agricoltori ed i residenti che potranno tornare a fare la spesa sotto casa. All’apertura il Segretario Generale di Coldiretti, Vincenzo Gesmundo.


Il più grande farmer market agricolo della Toscana apre a Firenze. Il cibo contadino, autentico e di qualità, sano e giusto, a km zero, rispettoso delle stagioni, delle persone e dell’ambiente, arriva a Porta San Frediano a due passi da Ponte Vecchio. Dopo un lungo intervento di ristrutturazione dei locali della storica Cartiera Verdi, all’ombra della porta monumentale costruita nel 1300, il mercato contadino di Campagna Amica riporta nel quartiere la spesa di vicinato attraverso un progetto di rigenerazione urbana e sociale che mette al centro i residenti ed i turisti. A realizzarlo e promuoverlo è Coldiretti Toscana che ha scelto l’Oltrarno per avvicinare la campagna alla città e un simbolo come Porta San Frediano da cui, sin dal Medioevo e per tutto il Rinascimento, transitavano ogni giorno i prodotti agricoli provenienti dalle aree rurali del contado fiorentino ed oltre.  


L’apertura è avvenuta venerdì 6 giugn alla presenza del Segretario Generale di Coldiretti, Vincenzo Gesmundo e della Presidente regionale di Coldiretti, Letizia Cesani.  


Una cinquantina i contadini, tra piccoli produttori agricoli e cooperative, impegnate a regime tutti i mercoledì, venerdì, sabato dalle 8.30 alle 15.30.


Sui banchi del nuovo mercato i fiorentini potranno trovare tutto il necessario per mettere in pratica i principi della Dieta Mediterranea: ortaggi e frutta di stagione, carne (bovino, ovino, suino, pollo) e pesce da Viareggio, olio e vino, miele e formaggi ovicaprini e vaccini, salumi di ogni tipo e confetture, pasta e uova, fiori, piante e erbe aromatiche: in pratica tutto quello che ti serve a casa per preparare un pasto salutare, responsabile per il tuo benessere e per il pianeta. Alimenti veri, bio e non, freschi e trasformati coltivati, allevati e pescati e non “prodotti” nelle fabbriche mettendo insieme una miriade di ingredienti inutili e dannosi per la nostra salute.


Per rimarcare il vitale legame tra agricoltura, ambiente e biodiversità in occasione dell’apertura sarà inaugurata la “Mostra della Biodiversità”, presentato l’atlante della biodiversità “I Sigilli di Campagna Amica” e consegnati gli attestati agli agricoltori che hanno contributo a salvare i prodotti agricoli dall’estinzione coltivandoli e riportandoli in commercio. Sarà inoltre possibile sottoscrivere la petizione europea per chiedere di rendere obbligatoria l’indicazione di origine degli alimenti commercializzati nell’Unione Europea.  




Per informazioni www.toscana.coldiretti.it


Fabrizio Del Bimbo 


Foto di Nicoletta Curradi 

Decretati i riconoscimenti del Premio Nereo Rocco 2025

  Si è riunita il 26 giugno 2025 presso il Museo del calcio di Coverciano la giuria del Premio Nazionale Nereo Rocco 2025. Alla presenza di ...