Il 16 maggio 2022 sono stati aperti i lavori del Salone dell'Arte e del Restauro di Firenze e il suo main event “International conference Florence Heri-Tech”. E’ l’appuntamento più atteso dagli esperti del settore del restauro, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale, ma anche dal pubblico di semplici appassionati, che nel corso della tre giorni potrà accedere agli oltre ottanta eventi proposti tra tavole rotonde, workshop e convegni.
All’inaugurazione sono intervenuti Alessandra Marino, direttrice dell'Istituto centrale per il restauro in rappresentanza del Ministero della cultura; Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana; Cristina Acidini, presidente del Comitato scientifico del Salone dell'Arte e del Restauro di Firenze; Giorgia Muratori, segretario regionale per la Toscana del MiC; Debora Berti prorettrice alla Ricerca dell’Università di Firenze e Rocco Furferi del dipartimento di Ingegneria industriale. A fare gli onori di casa Elena Amodei, direttrice del Salone dell'Arte e del Restauro di Firenze e Leonardo Bassilichi, Presidente della Camera di commercio di Firenze.
Evento di apertura del Salone è stata la tavola rotonda “Firenze, Città del Restauro. Il distretto dove conservare l'arte è un'arte”, in cui è stato presentato il progetto “Firenze, città del restauro” voluto da Cna Firenze, Confartigianato imprese Firenze, Confindustria Firenze, Legacoop Toscana e promosso dalla Camera di commercio di Firenze con lo scopo di accendere i riflettori sulla centralità del settore del restauro d’arte, facendo emergere i numeri relativi alle committenze, agli addetti, ai prodotti, ai cantieri, alle aziende, alle scuole, alla ricerca, ai programmi formativi e ai professionisti che costituiscono il mondo del restauro d’arte fiorentino e il suo indotto. Una prima analisi è stata presentata in anteprima durante il Salone.
Patrocinato da Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Università degli studi di Firenze, Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze e altre importanti istituzioni nazionali e internazionali, il Salone durerà fino a mercoledì 18 maggio, con un calendario ricco di eventi dedicati alla conservazione, al restauro, ai musei, alla formazione, alle nuove tecnologie e alle dinamiche connesse al turismo culturale e ambientale, attraverso iniziative che si potranno seguire dal vivo ma anche in remoto, grazie alla nuova piattaforma online.
Fabrizio Del Bimbo
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