Il Campania Beer Expo, il primo salone regionale della birra artigianale, ha visto il suo debutto il 5 e il 6 giugno 2023, due giornate all’insegna della passione per la birra ma anche del trading, per un pubblico di operatori specializzati e semplici beerlovers.
Identità, territorio, indipendenza sono alcune delle parole chiave che sono emerse durante l'evento e che indicano i valori della birra artigianale di questa regione.
L' evento è stato il coronamento di un lungo periodo che ha portato all’approvazione della Legge Regionale n. 16 del 2020, che “promuove occasioni e iniziative di informazione, promozione e valorizzazione del prodotto “birra agricola e artigianale della Campania” anche attraverso una fiera annuale della birra agricola e artigianale da tenersi, a rotazione, nei diversi territori della Regione.”
La location, come ha dichiarato il direttore del MANN Paolo Giulierini, è forse tra le più suggestive cornici che si potessero scegliere: non sono mai esistite e mai esisteranno civiltà e culture che non basino il loro patrimonio artistico ed intellettuale sul benessere derivante dalla produzione agricola e artigianale. Parlare di civiltà e cultura significa parlare di benessere economico e, specie per le civiltà antiche, di prodotti della terra. Non è un caso dunque che, fra gli stand espositivi, si potessero notare prodotti tipici della terra campana, fra agrumi, cereali e miele. Il museo ha proprio il compito di presentare le eccellenze del territorio in ogni ambito e di mostrare il fatto che ogni prodotto è il frutto di un lungo processo.
Nell’immaginario collettivo, la birra è un prodotto nordico, mentre il vino un prodotto mediterraneo. Ma forse si dimentica che la birra è nata in Mesopotamia, nella culla della civiltà, e le tecniche di produzione vennero raffinate dagli Egizi, che usavano, in segno di ricchezza, immergere i faraoni nella birra prima dell’imbalsamazione.
“Pizza e birra” è senza dubbio l'abbinamento preferìto dai giovani del territorio ed è stata un’immagine evocata durante il Campania Beer Expo.
Anche la birra può diventare un prodotto dal forte impatto identitario per il territorio. Si auspica proprio una maggiore possibilità per i birrifici campani di utilizzare prodotti provenienti dalla propria terra, e trovare così una diffusione del prodotto in associazione con la tradizione culinaria della regione.
Lorenzo Kuaska, degustatore e giudice internazionale, ha affermato in una masterclass che gli italiani sono dotati di un senso del gusto molto sviluppato e sono fra i più attenti ai dettagli.
I birrifici artigianali del territorio ha dato vita ad un’interessante esperienza di confronto di sapori..
Il Campania Beer Expo può indubbiamente divenire un appuntamento fisso per operatori, appassionati e curiosi.
Fabrizio Del Bimbo
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