venerdì 31 maggio 2024

Spazi urbani, servizi innovativi, digitalizzazione: il 30 e 31 maggio si sono svolti gli AIPARK Pdays a Firenze



Spazi urbani, servizi innovativi, digitalizzazione. È questo il titolo della IV edizione di AIPARK Pdays – MOBILITÀ E SOSTA, manifestazione biennale conference ed exhibition che si è svolta alla Stazione Leopolda di Firenze il 30 e 31 maggio. Due giorni interamente dedicati al mondo della sosta dei veicoli, per rispondere alle sfide della nuova mobilità urbana in Italia.


In questa edizione le Istituzioni pubbliche e private del settore, gli stakeholder della mobilità urbana, le Pubbliche Amministrazioni nazionali e locali, i concessionari, i rappresentanti delle Associazioni del settore commercio, automotive, soft mobility, mobilità elettrica, nuove tecnologie, si sono  confrontati sui temi di maggiore attualità per condividere le esigenze e le opportunità. Tutti accomunati dalla consapevolezza che serva fattiva collaborazione tra tutti gli attori coinvolti al fine di ottimizzare la gestione della sosta, ridurre il traffico e migliorare la circolazione per città più sicure, produttive e sostenibili. È stata un’occasione unica per parlare di come potrà essere il mondo tra pochi anni e di quello che bisogna fare per migliorare la vita dei cittadini.


Fabrizio Del Bimbo 


mercoledì 29 maggio 2024

Premio Internazionale Fair Play menarini. Il 5 giugno al CONI è l'ora dei giovani campioni di sportività

 



 Inizia il conto alla rovescia per il 28° Premio Internazionale Fair Play Menarini, che i prossimi 3 e 4 luglio celebrerà a Firenze e Fiesole le leggende dello sport divenute simbolo di etica, lealtà e rispetto. Appuntamento immancabile della kermesse, la conferenza stampa di presentazione, in programma mercoledì 5 giugno al Salone d’Onore del CONI, a Roma. In questa occasione si annunceranno i nomi dei futuri Ambasciatori del Fair Play Menarini, coloro che saliranno sul palcoscenico della serata conclusiva del 4 luglio come modelli virtuosi di “gioco corretto”, in gara e nella vita. Durante la conferenza, la sede del Comitato Olimpico Nazionale Italiano ospiterà la consegna dei trofei ai vincitori del Premio Fair Play Menarini categoria “Giovani”, istituito nel 2023 per valorizzare i più bei gesti di etica e solidarietà compiuti dalle nuove generazioni di sportivi. Ad aggiudicarsi il riconoscimento sarà il calciatore cremonese dell’ASD Esperia Nicolò Vacchelli. Classe 2010, lo scorso ottobre è inciampato nel corso di un’azione, ottenendo un calcio di rigore a favore della propria squadra. Senza indugiare, però, Nicolò ha spiegato all’arbitro di non aver subito fallo, facendogli cambiare decisione. Tra i vincitori anche il velocista Gioele Gallicchio, 10 anni, per il gesto compiuto al Gran Galà degli Esordienti 2023 di Lucca. Nel finale dei 400 metri, dopo aver visto scivolare in pista un avversario, il giovanissimo atleta si è fermato per aiutarlo a rialzarsi, al prezzo di rinunciare alla vittoria. Infine, la rosa del Premio Fair Play Menarini Giovani 2024 si completa con l’Under 14 femminile dell’Asd Golfobasket. Lo scorso gennaio, le giocatrici di pallacanestro hanno spalancato le porte delle loro case alle avversarie, ospitandole durante la trasferta. In questo modo è stato possibile giocare ben due partite, recuperando il match di andata, annullato causa maltempo. “Il fair play è il filo rosso che unisce questi giovani sportivi ai campioni che saranno premiati – dichiarano Antonello Biscini, Valeria Speroni Cardi ed Ennio Troiano, membri del Board della Fondazione Fair Play Menarini – Non bisogna necessariamente guardare ai palmares delle star internazionali per trovare i valori del ‘gioco corretto’, e queste tre storie lo dimostrano”. Per maggiori informazioni www.fairplaymenarini.com Fondazione Fair Play Menarini ETS (Ente del Terzo Settore) Via A. Marchetti 7/b - 50131 Firenze

Fabrizio Del Bimbo 

venerdì 24 maggio 2024

Don Patriciello a Firenze per il Festival della legalità

 




“L’esercito di polizia e carabinieri deve andare di pari passo con l’esercito dei maestri elementari”. Il parroco di Caivano don Patriciello a Firenze per il Festival della Legalità


 


“L’esercito di polizia e carabinieri deve andare di pari passo con l’esercito dei maestri elementari”. Così don Maurizio Patriciello, intervenuto all’incontro sul tema “Dal disagio giovanile alla criminalità”, organizzato nell’ambito del Festival della Legalità, andato in scena a Firenze giovedì e venerdì scorsi. Al fianco del parroco di Caivano anche Salvatore Calleri presidente della Fondazione Caponnetto e Costantino Capuano già questore di Siena, per un dibattito moderato da Mimma Dardano per Il gomitolo perduto, organizzatore dell’evento.




“Ai nostri giovani - ha suggerito don Patriciello - si presentano troppo spesso delle figure grandissime, eroiche come Falcone, Borsellino, don Diana, Peppe Puglisi o Siani. Ma, specialmente per i bambini, sono troppo in alto, servono figure più accessibili. Perché se per essere onesti si va incontro alla morte rischia di passare il messaggio che non conviene essere onesti. Ci vogliono delle figure più vicine a loro, come il papà, la mamma, lo zio, il parroco, il macellaio che con il loro esempio facciano capire che invece conviene essere onesti”.


Una due giorni di iniziative sul tema della legalità che si è incentrata in particolare sulla situazione dei giovani e che ha visto anche la partecipazione di società sportive come l’US Affrico, che ha ospitato presso la propria sede un incontro a cui erano presenti i ragazzi e le ragazze delle proprie discipline sportive. Ultimo atto la partecipazione alla fiaccolata per la legalità in programma domani sera.


Fabrizio Del Bimbo 


giovedì 23 maggio 2024

Nuovo Market Center per Engel & Völkers a Firenze




Engel & Völkers, immobiliare di pregio, inaugura il nuovo Market Center situato in pieno centro a Firenze, in Lungarno Guicciardini, una sede per la quale verranno reclutati circa 100 collaboratori entro i prossimi tre anni.




Muhannad Al Salhi Ceo di Engel & Völkers Italia: “L’apertura del nuovo Market Center di Firenze rientra nella strategia di espansione dell’azienda che, nel 2024, punta a consolidare la propria presenza in Italia, rafforzando sia la propria rete diretta sia quella in franchising. Firenze, come tutte le città d’arte, è sempre stata attrattiva per la nostra clientela non solo nazionale ma anche, e soprattutto, internazionale, offrendo un ampio portfolio di proprietà in target con le richieste dei nostri acquirenti, principalmente investitori interessati a immobili ristrutturati, contraddistinti da design contemporaneo ed interni curati. Queste caratteristiche strutturali rendono il binomio Engel & Völkers e Firenze un duetto di sicuro successo rappresentando l'eccellenza italiana nel nostro paese e nel mondo. Ad oggi, vantiamo in Italia oltre 1.000 collaboratori e 90 shop operativi. Il nostro obiettivo è fornire un servizio d’eccellenza e customizzato ai nostri clienti e per far questo investiamo anche nella formazione dei nostri agenti, elevando il loro livello di competenza. La digitalizzazione dei processi è inoltre un aspetto cruciale e sempre più centrale per poter essere competitivi nel panorama immobiliare nazionale e internazionale”.


In occasione dell’inaugurazione è stato presentato il Market Insight di Engel & Völkers sul mercato residenziale e di pregio della città di Firenze, realizzato da Nomisma. Dal Report emerge che nel 2023 il mercato di pregio del capoluogo fiorentino è stato caratterizzato da una relativa stabilità, per l'impatto del contesto macroeconomico sfavorevole e il conseguente attendismo della domanda. Le zone di maggiore attrattività per gli acquirenti si confermano il centro storico, il Lungarno, l’Oltrarno, oltre alle zone collinari di Pian dei Giullari, Poggio Imperiale, Fiesole con parte di San Domenico/Salviatino, Marignolle e le Colline di Careggi.


Nomisma: “A Firenze, come nel resto del Paese, il mercato del pregio ha mostrato una sostanziale stabilità nell’ultimo anno, grazie al minore impatto del costo del credito sul volume delle compravendite, rispetto al mercato nel suo complesso. La diminuzione del livello dei tassi di interesse, attesa per giugno, garantirà comunque ulteriore slancio a questo segmento”.


Tra le tendenze in atto, si evidenzia la domanda in aumento in alcune aree, tra cui il centro storico, da una parte, e le periferie verso il Chianti, dall’altra. Emerge, inoltre, un crescente interesse in zone tradizionalmente meno interessanti, come Novoli, in particolare per la vicinanza all'Università, al Tribunale e a quartieri residenziali quali Castello e Rifredi. Il profilo prevalente degli acquirenti è da ricercarsi tra clienti internazionali, prevalentemente statunitensi o nordeuropei, e investitori. Le caratteristiche più richieste includono spazi esterni come giardini o terrazze, ascensori, autorimesse e una posizione prossima ai servizi. Il centro storico rimane, di fatto, la location preferita per gli investimenti immobiliari.


Il mercato della locazione è invece influenzato dalla concorrenza del mercato degli affitti brevi legati al turismo. Da questo punto di vista, il Comune di Firenze sta cercando di bilanciare le esigenze dei residenti con le opportunità turistiche. Il numero di immobili destinati all'affitto turistico è più che raddoppiato dal 2016, arrivando a 14.400 nel 2023, con il 75% concentrato nell'area Patrimonio UNESCO, che rappresenta circa il 5% del territorio comunale. Il profilo dei locatari riflette la variegata composizione socioeconomica della città, con una presenza significativa di professionisti, imprenditori e studenti. Anche la domanda estera continua ad avere un ruolo significativo nel mercato della locazione, confermando l’attrattiva della città, già metà internazionale dai tempi del Grand Tour.


Per le quotazioni, secondo l’indagine, il mercato immobiliare di pregio rimane caratterizzato da prezzi generalmente stazionari. Per le proprietà ristrutturate al nuovo, il range è ampio a livello delle singole zone di pregio, che presentano valori medi minimi e medi massimi compresi nel range 4.100-6.500 euro al mq. La quotazione top ha toccato oltre 10.000 euro al mq nel centro storico.


Le proprietà di maggiore prestigio, per localizzazione e range dei valori medi, sono localizzate nei quartieri del Centro, Michelangelo-Porta Romana e Oltrarno. Nella zona collinare, si segnala una tendenza al rialzo delle quotazioni, trainata dalla scarsità dell’offerta.


“Il target di domanda più attivo per Engel & Völkers si conferma nell’ultimo semestre quello di fascia medio-alta, meno o per nulla dipendente dal credito; ha dichiarato Luca Sabattini, Team Manager MC Firenze. La fascia media di acquirenti potenziali di prima casa o di sostituzione si sono trovati infatti a fronteggiare un mercato del credito caratterizzato da tassi di interesse assestati sul 4 - 4.40%, ma già in diminuzione da aprile 2024 (3.7%) e previsti in ulteriore calo da giugno. Il comparto della locazione tradizionale continua invece a registrare una forte pressione della domanda, soprattutto per immobili con caratteristiche di qualità e di difficile reperimento sul mercato. Non dovrebbe arrestarsi pertanto la crescita dei canoni medi, a fronte di un rallentamento delle stipule indotto dalla scarsità dell’offerta”.


Fabrizio Del Bimbo 


lunedì 20 maggio 2024

Presentata la Carta dei diritti del.pazuente in nutrizione artificiale




 

Un interessante convegno sulla carta dei diritti del paziente riguardo alla nutrizione artificiale si è svolto presso il Consiglio Regionale nei giorni scorsi.

La Nutrizione Artificiale è una procedura essenziale per chi non può alimentarsi naturalmente, spesso a causa di malnutrizione o patologie croniche. Può essere somministrata tramite sondino (enterale) o endovena (parenterale). La malnutrizione non trattata aumenta la morbilità, la durata dei ricoveri e i costi sanitari. In Italia ci sono solo 94 centri per la nutrizione artificiale, mal distribuiti, con regioni come la Lombardia che ne hanno solo 8. La Toscana rappresenta un modello positivo, con un buon quadro normativo, ma necessita di ulteriori miglioramenti per garantire accesso equo e assistenza continua. La Carta dei Diritti dei pazienti in Nutrizione Artificiale, presentata in Toscana, mira a garantire c


Presentata in Toscana la Carta dei Diritti dei Pazienti in Nutrizione Artificiale


Percorsi essenziali per garantire cure e assistenza adeguate a tutti i pazienti bisognosi di Nutrizione Artificiale



 Presentata il 20 maggio in Toscana,  ‘LA CARTA DEI DIRITTI DEI PAZIENTI IN NUTRIZIONE ARTIFICIALE’, nel corso dell’evento promosso da Motore Sanità e da A.N.N.A. - Associazione Nazionale Nutriti Artificialmente, con il patrocinio di ASAND (Associazione Scientifica Alimentazione Nutrizione e Dietetica) e SINPE (Società Italiana di Nutrizione Artificiale e Metabolismo) e il contributo incondizionato di SAPIO life, TAKEDA e VIVISOL Home Care Services. Si tratta di una procedura terapeutica essenziale per chi non può alimentarsi naturalmente, fondamentale in casi di malnutrizione, ipercatabolismo, cachessia e necessità di riposo intestinale.


In Italia solo 94 centri per 625.000 abitanti


La malnutrizione, spesso sottovalutata, aggrava le patologie, prolungando i ricoveri e aumentando i costi sanitari. Pazienti con malattie croniche gastrointestinali, neurologiche e oncologiche, così come bambini e anziani malnutriti, possono necessitare di nutrizione artificiale. Questa può essere somministrata tramite sondino naso-gastrico o stomia (nutrizione enterale), o per via endovenosa (nutrizione parenterale). La gestione richiede l'uso di pompe elettroniche e materiali infermieristici per evitare complicazioni. In Italia, ci sono solo 94 centri di nutrizione artificiale, mediamente uno ogni 625.000 abitanti, con una distribuzione territoriale inadeguata. La Toscana, nonostante un buon quadro normativo, deve migliorare l'accesso alle cure e la transizione dall'assistenza pediatrica a quella adulta e la presentazione della Carta dei Diritti - presentata precedentemente in Piemonte - è un passo importante verso un trattamento equo e adeguato per tutti i pazienti che dipendono dalla nutrizione artificiale.


 


I PUNTI EMERSI


Ottimizzazione del servizio a domicilio per la qualità di vita del paziente


Alessandra Rivella, Presidente dell'Associazione A.N.N.A., evidenzia l'importanza del servizio a domicilio, che deve coniugare una terapia adeguata con la salvaguardia della qualità di vita del paziente. Questo si ottiene attraverso un'assistenza mirata e l'utilizzo di tecnologie e presidi che aumentano la sicurezza nella somministrazione e migliorano la qualità di vita. "È fondamentale, sia per il benessere del paziente sia per il risparmio del sistema sanitario, formare il personale di assistenza per prevenire le complicanze e ridurre gli accessi ospedalieri", sottolinea Rivella.


Il che significa anche “permettere ai pazienti e ai caregiver di affrontare le sfide della nutrizione artificiale domiciliare con fiducia e resilienza, migliorando la qualità di vita”, aggiunge Serena Torsoli, Referente Regione Toscana ASAND.


L’importanza del Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale e la sua complessità nella gestione regionale


Barbara Paolini, Presidente ADI, evidenzia la disomogeneità nella gestione della nutrizione artificiale domiciliare e sottolinea l'importanza di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale condiviso per garantire percorsi nutrizionali continui e appropriati ai pazienti. “È ormai nota la disomogeneità che caratterizza la gestione della Nutrizione Artificiale Domiciliare sul territorio nazionale - ribadisce -, con varietà organizzative tra le regioni e lacune nel raggiungimento di obiettivi fondamentali. Garantire al paziente un percorso nutrizionale continuativo, appropriato e agevole rappresenta un aspetto imprescindibile, soprattutto alla luce dell’incremento delle condizioni che richiedono il ricorso alla Nutrizione Artificiale Domiciliare”.


Sul come governare la complessità della gestione di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale condiviso a livello regionale, coinvolgendo diversi attori e processi, è intervenuta Maria Luisa Eliana Luisi, Presidente ADI Toscana: “Occorrono regole semplici adattabili alle situazioni. La metodologia proposta da Mary Lippitt richiede visione, competenze, incentivi e un piano d'azione per produrre il cambiamento desiderato”.


Necessità di un team multidisciplinare per i bambini con bisogni nutrizionali speciali e garanzia di assistenza adeguata e tempestiva


Laura Chiesi e Laura Lacitignola, Responsabili UP Dietetica AOU Meyer IRCCS e SOC di Gastroenterologia e Nutrizione Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer IRCCS, Firenze, sottolineano l'importanza della nutrizione artificiale pediatrica nel migliorare la prognosi in alcune patologie e l'essenzialità di un team multidisciplinare per garantire il migliore supporto ai bambini con necessità nutrizionali speciali. “La valutazione dello stato di nutrizione è cruciale nell’approccio al bambino, considerando i fabbisogni dinamici per la crescita e l’anabolismo influenzato dalle patologie. Il Team multidisciplinare in pediatria è essenziale per garantire le migliori scelte e il supporto necessario ai bambini, come indicato dalla delibera 618 del 2001 che ha istituito il Team multidisciplinare del Meyer come centro di riferimento regionale”.


Anche Rita Barbara Marianelli, Vicepresidente Commissione Albo Nazionale Dietisti, ribadisce la necessità di garantire un'assistenza adeguata e tempestiva a tutti i pazienti. “Il percorso assistenziale della nutrizione deve essere umanizzato, riconoscendo la centralità del paziente e dei caregiver, garantendo continuità nell'assistenza per rispondere in modo innovativo al contesto sociale ed epidemiologico”.


“La nostra organizzazione regionale garantisce una presa in carico ottimale attraverso una rete sinergica di professionisti che operano in ospedale e sul territorio”, incalza Valentina Culicchi, Direttore ff UOSD Nutrizione Clinica Sudest. “L'organizzazione prevede un costante scambio con i medici di base e le Zone Distretto, assicurando una continuità nell'assistenza domiciliare e territoriale per i pazienti che necessitano di nutrizione artificiale complessa, con la collaborazione di provider esterni per uniformità e qualità del trattamento”.


Promozione del Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale regionale per il supporto nutrizionale oncologico


Gianni Amunni, Coordinatore Scientifico Ispro e Direttore Dipartimento Oncologico Careggi, Firenze, promuove un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale regionale per il supporto nutrizionale del paziente oncologico, coinvolgendo numerosi professionisti nel processo. “La rete oncologica toscana ha sviluppato un Pdta regionale per il supporto nutrizionale del paziente oncologico, coinvolgendo oltre 40 professionisti rappresentativi. Queste raccomandazioni saranno formalizzate dalla regione, con l'obiettivo di garantire una valutazione nutrizionale precoce e una presa in carico personalizzata per tutti i pazienti oncologici. Si prevede un approccio completo che includa la valutazione nutrizionale per individuare precocemente il bisogno, seguito da un supporto mirato tramite counseling dietetico e l'utilizzo di supporti nutrizionali, inclusa la nutrizione enterale o parenterale secondo le necessità del singolo paziente”.


Ruolo insostituibile della nutrizione artificiale nel trattamento dei disturbi alimentari per pazienti con bisogni complessi


Stefano Lucarelli, Direttore f.f. UFC Disturbi dell'alimentazione AUSL Toscana Centro, ribadisce il ruolo insostituibile della nutrizione artificiale nel trattamento dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione, con una valutazione multiprofessionale del paziente per garantire interventi appropriati. “La nutrizione enterale - aggiunge - rappresenta la prima scelta e viene attivata solo dopo aver ricevuto il consenso informato del paziente secondo le norme del codice deontologico vigente”.


“Dobbiamo sforzarci tutti, con competenze trasversali, a far sì che il sistema che prende in carico questi pazienti funzioni al meglio”, incalza Francesco Sofi, Direttore SOD Nutrizione Clinica, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Firenze. “Allo scopo di migliorare la qualità della vita dei pazienti, oltre che a far guadagnare loro anni di vita”.


“L’alimentazione è uno dei più importanti determinanti di salute, insieme alla istruzione e al movimento, e garantirla anche quando fisiologicamente esistono ostacoli è fondamentale per i pazienti nelle diverse fasi di vita e di salute”, continua Simona Dei, Direttore Sanitario Azienda USL Toscana Centro. “Molte sono le possibilità, diversi i ruoli professionali coinvolti, importante affrontare la tematica in equipe, costruendo una rete protettiva - concetto condiviso anche da Silvia Puliti, Responsabile Rete Nutrizione Clinica, Azienda USL Toscana Centro - che nelle varie fasi alterna i professionisti ogni volta coinvolti in prima linea, con gradualità e nel rispetto della complessità del quadro”.


Toscana esempio virtuoso


Filippo Lintas, Presidente Home & Digital Care Confindustria Dispositivi Medici, evidenzia infine l'importanza di potenziare i servizi di assistenza domiciliare nell'ambito della nutrizione artificiale. “Per migliorare i servizi di assistenza domiciliare nell’ambito della nutrizione artificiale è necessario un grande impegno per garantire la presa in carico attraverso servizi e terapie integrate, ma soprattutto omogenee su tutto il territorio. La Toscana ha fatto grandi passi avanti negli ultimi anni, ha previsto servizi nutrizionali domiciliari per tutti i pazienti della regione, disegnando altresì un modello integrato che prevede l'erogazione contestuale di terapie a domicilio per pazienti cronici e con comorbilità e che, a nostro avviso visti gli ottimi risultati ottenuti, dovrebbe essere preso ad esempio dalle altre regioni”.



Fabrizio Del Bimbo 

ure adeguate a tutti i  pazienti.

venerdì 17 maggio 2024

Il Tornabuoni, un'atmosfera unica nel cuore. di Firenze




VRetreats, brand di hôtellerie di VOIhotels dedicato agli amanti dell’arte, della storia e della cultura made in Italy, da settembre 2023 racchiude nella propria esclusiva collezione anche l’hotel cinque stelle Il Tornabuoni.  Già parte di The Unbound Collection by Hyatt, l’hotel si trova in uno degli edifici più antichi di Firenze, simbolo di pregio e fascino sin dal XIII secolo, realizzato dalla famiglia Bombeni e poi passato alla famiglia inglese Minerbetti, discendente dei Becket. Oggi il suo stile rievoca il Rinascimento e al suo interno si respira ancora l’arte di chi, negli anni, lo ha scelto per soggiornarvi: Henry James, John Steinbeck, l’attore Fredric March, Lord Spencer, la famiglia Agnelli Barbara Bush, solo per citarne alcuni.


 


Firenze, una tra le città più apprezzate d’Italia, un vero gioiello ricco di storia, arte e luoghi segreti da scoprire, è la meta perfetta dove trascorrere un weekend per lasciarsi conquistare dalla bellezza di Piazza della Signoria, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Palazzo Vecchio, visitare il Museo degli Uffizi, tutti a pochi passi dall’hotel.



Il Tornabuoni è, infatti, situato in una posizione strategica, all’incrocio della storica Via de’ Tornabuoni, Piazza Santa Trinità e Via del Parione, tra le boutique più esclusive e i monumenti storici di rilievo.  Dispone di 26 camere e 36 suite che si ispirano al periodo rinascimentale negli ambienti, nei colori e negli arredi, dando vita a un esclusivo design, a metà strada tra antico e moderno, curato dall’interior designer Andrea Auletta.


 


L’edificio, restaurato pur conservando gran parte del suo patrimonio, presenta camere pensate come un’ode al Rinascimento, alcune delle quali conservano ancora gli affreschi originali del Quattrocento. L’uso di colori audaci e arredi lussuosi ne ricordano la magnificenza storica, alternandosi con eleganza su ogni piano: arancio, blu pavone, grigio e senape conferiscono una nota di personalità a ogni stanza, mentre i bagni, rimandano a suggestioni di antiche terme.


 


Firenze, così come l’intera Toscana, è una terra da scoprire anche a livello culinario grazie a piatti tipici, famosi in tutto il mondo, che stupiscono per la loro semplicità e ricchezza di gusto. Al riguardo Il Tornabuoni è capace di conquistare gli ospiti con le proposte di una cucina eclettica disponibili in quattro affascinanti spazi, inclusa la terrazza e una cantina polivalente. Al piano terra il ristorante Il Magnifico che celebra i sapori straordinari della tradizione gastronomica toscana, il tutto affidato alle sapienti mani di Simone Tarchi, che da ottobre 2023 ricopre il ruolo di Executive Chef: con i suoi piatti racconta il territorio attraverso la proposta di sapori autentici della tradizione e la creazione di menù stagionali, che cambiano almeno quattro volte l'anno. Il Magnifico Cafè è il luogo perfetto per chi è alla ricerca di una cucina ispirata ai bistrot, abbinata a un buon bicchiere di vino o ad un cocktail dal sapore internazionale. Al quarto piano si trova, invece, la suggestiva Butterfly Terrace, recentemente inaugurata e aperta anche al pubblico esterno, la scelta perfetta per chi desidera bere qualcosa ammirando i tetti di Firenze e la cupola del Brunelleschi. Per gli amanti del buon vino La Cave è la cantina che vanta una collezione unica di bottiglie di vino italiane e champagne francesi e offre anche la possibilità di organizzare degustazioni, così come eventi e cene private.


 


Tra i servizi a disposizione degli ospiti: il concierge 24 ore su 24, una cantina di vini direttamente in camera a disposizione degli ospiti e una palestra completamente attrezzata con la possibilità di allenarsi con un personal trainer o prendere parte a sessioni private di yoga.


 


Raffinato negli arredi e ricercato nei particolari, versatile nell’organizzazione degli spazi che si modellano alle diverse esigenze, Il Tornabuoni dona la rilassante atmosfera di una residenza privata con l’accuratezza e la comodità di servizi personalizzati.



vretreats.com           


Fabrizio Del Bimbo 

giovedì 2 maggio 2024

Un gruppo dei Cavalieri del Santo Sepolcro in Israele per vivere la gioia della Terra Santa

  

Semi di Speranza e di preghiera

A Gerusalemme una delegazione dell'ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Sezione Lazio

 


Ha avuto luogo nei giorni scorsi un intenso pellegrinaggio a Gerusalemme organizzato dalla Sezione Lazio dell'Ordinde Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.


 


Il programma, realizzato sotto la guida spirituale di S. Ecc.za Rev.ma Gr. Uff. Mons. LINO FUMAGALLI.ì, Vescovo Emerito di Viterbo e Priore della  Luogotenenza del Lazio con l'organizzazione Generale del Cav. Gr. Cr. PIERINO MITROTTI, Preside della Sezione Lazio, s' è voluto concentrare sui luoghi di Gesù a Gerusalemme e dintorni.


 


Il programma è stato strutturato per consentire ai partecipanti di vivere momenti di insostituibile spiritualità, dalla messa all'interno della Capella dell'Ascensione sul monte degli Ulivi con,  a seguire, una visita al Santuario del Padre Nostro, la Cappella del Dominus Flevit, la Tomba di Maria, la grotta del Getsemani, l’Orto degli Ulivi e la Basilica dell’Agonia. Tutti i luoghi visitati hanno trasferito ai partecipanti la gioia e l'emozione di essere tornati in Terra Santa, luogo dal quale, come dichiarato da loro stessi "non si può stare lontani".


 


"Tornare in Terra Santa è sempre un'emozione eccezionale.

Tornare in Terra Santa è farsi "contadino", testimoniando il Vangelo e provando a gettare "Semi di Speranza" hanno dichiarato gli organizzatori che hanno realizzato il viaggio sotto la guida tencnica dell'operatore TerreSante il cui CEO Andrea Misuri ha dichiarato: "Nel corso di quest'anno, abbiamo programmato un pellegrinaggio in Terra Santa ogni mese per non far mai mancare il nostro sostegno e la nostra vicinanza. Siamo quindi pronti ad organizzare sempre viaggi verso questa meravigliosa Terra".


 


Un momento di insostituibile emozione è stato l'ingresso solenne nella Basilica del Santo Sepolcro con la cerimonia di rinnovo delle promesse dei Cavalieri, sotto la guida di S.E. Mons. Lino Fumagalli.


 

Il gruppo dei Cavalieri del Santo Sepolcro a Gerusalemme

Crediti: Luca Rotili


💙  #VisitIsrael #StandwithIsrael


https://new.goisrael.com/it/


https://www.facebook.com/VisitateIsrael/


Fabrizio Del Bimbo 


#israeletiaspetta


https://www.instagram.com/visit_israel


Dal 30 marzo al 28 aprile la Rotonda Brunelleschi nel Museo De’Medici ospita IN LUCE L’OSCURITÀ VOLGENDO

  Dopo la sfilata della collezione "Il cielo per una stella" a Palazzo Pitti al Teatro del Rondò di Bacco nel 2011 e l’esposizione...